domenica 26 febbraio 2012

Ora la Tv sfida i valori della fama

Viviamo già da anni in un'era post-televisiva, in cui la tv non è più il medium che abbiamo conosciuto e imparato a identificare con questo termine, ma ben più di esso, una forma nuova alla cui definizione contribuiscono in modo decisivo i nuovi media digitali.

Si può anche sostenere l’inverso, cioè che solamente negli ultimi anni siamo entrati nell’era propriamente televisiva, mentre il medium che conoscevamo era fermo ad uno stato pre-televisivo. Tesi peraltro in linea con una delle leggi di McLuhan, secondo la quale solo nei periodi di transizione da un medium ad un altro è possibile riconoscere le caratteristiche più proprie del medium già noto: “l’incontro tra due media è un momento di verità e rivelazione, di scioglimento dello stato di sonno ipnotico e narcisistico imposto dall’utilizzo di un medium”.

Decidere per la prima o la seconda tesi è una questione meramente definitoria, mentre il punto centrale è il riconoscimento della discontinuità con la televisione del passato. La mia personale impressione è che ci stiamo rapidamente avvicinando ad una fase in cui questa discontinuità sarà non solo evidente ma persino esplicita.

Ne ho avuto conferma quando, nei giorni scorsi, ho girato i nostri canali televisivi fino a “Italia2” e ho scoperto il suo palinsesto di programmi non-programmi, di contenitori di spezzoni video girati direttamente dai tele-spettatori e caricati via internet. E’ il regno dei prosumer, che a Italia2 chiamano “U-Zone” e non solo. Prevedono “tante stazioni” in una “Linea 2” aperta al pubblico..
http://www.italia2.mediaset.it/linea-2/

Sul sito si legge che..

Linea 2 è una linea underground che attraversa una fascia di televisione e passa sotto la superficie di quello che si vede sempre.
È una linea che ferma in varie stazioni, e in una potrebbe esserci proprio quello che fai tu, o qualcosa che ti riguarda.

Video di gente che offre pezzi della propria vita (e a volte vite intere)…
Video autoprodotti da gruppi e cantanti.. la bellezza insieme a te, con video-arte e video sull’arte …
Tutto quello che può documentare il meglio e il peggio dell’uomo, e del mondo in cui vive….
Persone che hanno qualcosa da dire e lo dicono in un video o con un video..  
Argomenti? Tutto quello che si può dire, tutto quello che si deve dire …

C’è molto da dibattere, di certo, sul fenomeno sociale del prosumer e sulla spiccata auto-referenzialità dei nuovi sistemi mediali, ma sono anche certo che solo ora possiamo focalizzare pienamente ciò che la tv è ed è stata fin dall’inizio:

“ L’immagine televisiva sfida i valori della fama “

(McLuhan, Aforismi e profezie, Armando, 2011)